n. III. 64 [1339 aprile 5]
Indulgenze concesse da vari Vescovi ai confratelli della Compagnia della Croce di Lucca che interverranno alle funzioni che si celebrano da detta Compagnia.
La pergamena è di singolare impatto, sia perché conserva quasi tutti i sigilli di cera pendenti con cui era stata autenticata la concessione stessa; sia perché ha diversi capilettera miniati , ma anche una croce rossa sul margine sinistro della pergamena ed un Cristo patiens sormonta la "i" di "Universis" e, soprattutto ha una grande iniziale istoriata dove, racchiusi nella lettera U, compaiono due Santi adoranti il Volto Santo ossia la "Santa Croce" dei Lucchesi.
ASLu, Diplomatico, Compagnia della Croce, 1339 aprile 5