L'Istituto non dispone di un laboratorio di fotoriproduzione professionale.
FOTORIPRODUZIONE ESEGUITA DAGLI UTENTI CON MEZZI PROPRI NON PROFESSIONALI A SCOPO NON LUCRATIVO
Ai sensi dell'art. 108 commi 3 e 3bis del Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. 42/2004), è libera la fotoriproduzione diretta da parte degli utenti dei pezzi in consultazione in sala studio, senza uso di flash e/o cavalletti, eseguita per finalità di studio, ricerca, libera manifestazione del pensiero o espressione creativa, promozione della conoscenza del patrimonio culturale, nel rispetto del vigente Regolamento.
L'utente, dopo aver effettuato le riproduzioni con mezzi propri, è tenuto a compilare il modulo fornito in sala studio, in cui comunica all'amministrazione la segnatura delle unità archivistiche riprodotte.
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Per i costi dei servizi sottoindicati, consultare il Tariffario
FOTORIPRODUZIONE ESEGUITA DIRETTAMENTE DAGLI UTENTI CON MEZZI PROFESSIONALI O TRAMITE FOTOGRAFO PROFESSIONISTA
L'Istituto mette a disposizione, a pagamento, una sala per la fotoriproduzione eseguita con mezzi professionali. Per accedere al servizio è necessario chiedere l'autorizzazione, compilando l'apposito modulo che dovrà essere inviato all'indirizzo as-lu.salastudio@cultura.gov.it.
Il rilascio dell'autorizzazione è subordinato alla verifica dello stato di conservazione del materiale richiesto. L'Amministrazione si riserva altresì la facoltà di non accogliere la richiesta qualora il materiale abbia caratteristiche tali (formato, supporto etc.) per cui la fotoriproduzione, ancorché eseguita con tutte le cautele del caso, possa comprometterne lo stato di conservazione.
Si precisa che la fotoriproduzione professionale deve avvenire con mezzi e modalità che non comportino alcun contatto fisico con il bene, né l'esposizione dello stesso a sorgenti luminose. Per la manipolazione del materiale da riprodurre vale il Regolamento applicato per la fotoriproduzione eseguita dagli utenti con mezzi propri non professionali (vedi sopra, punto 1).
RILASCIO DI COPIE DIGITALI DI DOCUMENTI DIGITALIZZATI
L'Istituto possiede un database di immagini di documenti. È possibile richiedere una copia digitale delle immagini, inviando una mail all'indirizzo as-lu.salastudio@cultura.gov.it., specificando se si richiede l'invio della copia per mail o il prelevamento della medesima in sede tramite propria chiavetta usb.
L'invio delle immagini richieste (o il loro prelevamento in sede) è subordinato al pagamento di un corrispettivo a titolo di rimborso delle spese sostenute dall'amministrazione concedente. L'importo è calcolato sulla base del tariffario di cui al D.M. 21 marzo 2024 n. 108.
RILASCIO DI STAMPE CARTACEE B/N DI DOCUMENTI MICROFILMATI E/O DIGITALIZZATI
Il servizio è disponibile solo presso la sede sussidiaria dell'Istituto (Complesso degli ex Macelli), per la documentazione catastale microfilmata e/o digitalizzata, ed è soggetto al pagamento di un corrispettivo a titolo di rimborso delle spese sostenute dall'amministrazione concedente. L'importo è calcolato sulla base del tariffario di cui al D.M. 21 marzo 2024 n. 108.
RILASCIO DI FOTOCOPIE
Il servizio è disponibile solo presso la sede sussidiaria dell'Istituto ed è soggetto al pagamento di un di un corrispettivo a titolo di rimborso delle spese sostenute dall'amministrazione concedente. L'importo è calcolato sulla base del tariffario di cui al D.M. 21 marzo 2024 n. 108.
RIPRODUZIONI A SCOPO DI LUCRO
Nei casi in cui le riproduzioni dei documenti e/o il riuso delle relative copie o immagini siano effettuati a scopo di lucro, al tariffario vigente si applicano i coefficienti indicati nel D.M. 21 marzo 2024 n. 108.
AUTORIZZAZIONE A PUBBLICARE IMMAGINI DI DOCUMENTI
Ai sensi dell'articolo 108 comma 3bis del Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. 42/2004) è libera la divulgazione con qualsiasi mezzo, svolta senza scopo lucro, per finalità di studio, ricerca, libera manifestazione del pensiero o espressione creativa, promozione della conoscenza del patrimonio culturale, delle immagini di beni culturali, legittimamente acquisite, in modo da non poter essere ulteriormente riprodotte. Rientrano in tale categoria le seguenti fattispecie: pubblicazione di immagini in materiale a stampa distribuito gratuitamente, esposizione in mostre ad accesso libero, pubblicazioni on line purché senza inserzioni pubblicitarie e ad accesso gratuito.
Nei casi in cui le riproduzioni di beni culturali e/o il riuso delle relative copie o immagini siano effettuati a scopo di lucro, il richiedente è tenuto al pagamento di un corrispettivo, che viene determinato in base al tariffario ministeriale di cui al D.M. 21 marzo 2024 n. 108.
Per tutte le pubblicazioni occorre dare comunicazione alla Direzione dell’Archivio di Stato, compilando l'apposito modulo di dichiarazione di utilizzo delle riproduzioni
Oltre all'eventuale versamento della cifra da corrispondere per i diritti di pubblicazione dell'immagine, chi intende utilizzarla è tenuto a riportare la segnatura archivistica esatta del documento riprodotto e la menzione "su concessione del Ministero della cultura", oltre a consegnare una copia della pubblicazione (sia essa in formato cartaceo che digitale) all’Archivio di Stato.
Normativa di riferimento
Circolare della Direzione Generale Archivi 33/2017
Circolare della Direzione Generale Archivi 39/2017
Contatto
as-lu.salastudio@cultura.gov.it