Grazie al finanziamento ottenuto dal Ministero della Cultura nell’ambito dell’Investimento 1.2 “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi” (M1C3) finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU, e con riferimento al contesto metodologico individuato dal “Piano Strategico per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche” approvato con Decreto n. 534 del 19 maggio 2022 dalla Direzione Generale Musei,l'Archivio di Stato di Lucca ha avviato la redazione dei Piani per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (P.E.B.A.) per le due sedi di Palazzo Guidiccioni e del complesso degli ex Pubblici Macelli.
Si tratta di due documenti programmatici che definiscono le strategie e gli interventi da seguire per l’adeguamento dell’Istituto alle esigenze dell’accessibilità nella sua accezione più ampia: fisica, cognitiva, sensoriale e culturale.
La redazione dei P.E.B.A. si è conclusa a giugno 2024 con l’approvazione di due provvedimenti:
- Decreto di approvazione P.E.B.A. sede centrale Archivio di Stato di Lucca - Palazzo Guidiccioni, Piazza Guidiccioni nr. 8 - CUP F67B22000380001;
- Decreto di approvazione P.E.B.A. sede sussidiaria Archivio di Stato di Lucca - Via Pubblici Macelli nr. 155 - CUP F67B22000390001.
Attraverso un’approfondita analisi preliminare sullo stato dell’accessibilità delle due sedi, basata su una metodologia che ha previsto il coinvolgimento attivo degli stakeholder, il gruppo di lavoro guidato dall’architetto Giovanni del Zanna ha esaminato le seguenti aree di intervento: A. L’accessibilità dall’esterno; B. Le informazioni e l’accoglienza interna; C. La distribuzione orizzontale e verticale; D. La sicurezza.
Dalle analisi dei rilievi e dalla elaborazione delle proposte di intervento sono nati due Piani, con diversi livelli di priorità, grazie ai quali nei prossimi anni l’Archivio potrà programmare una serie di interventi volti a eliminare le criticità emerse, favorendo l’accessibilità e la fruizione fisica, cognitiva, sensoriale e culturale dell’Istituto da parte di un’ampia utenza.
